Il Primo ministro Justin Trudeau ha annunciato che giovedì 27 maggio presenterà alla Camera dei Comuni le scuse ufficiali per l’internamento dei canadesi d’origine italiana durante la Seconda guerra mondiale.
L’annuncio è stato fatto durante un incontro virtuale con le famiglie degli ex internati italo-canadesi.
«Non possiamo cancellare gli errori del passato ma presentando le scuse – ha fatto sapere il Primo ministro in un comunicato stampa – speriamo di poter calmare il dolore di coloro che hanno sofferto e fare in modo che le lezioni che abbiamo imparato non siano mai dimenticate.
I canadesi d’origine italiana – ha aggiunto – hanno apportato, e continuano ad apportare, un immenso contributo sociale, economico e culturale al nostro paese».
In seguito alla dichiarazione di guerra dell’Italia al Canada nel 1940, il governo canadese internò centinaia di persone d’origine italiana. Inoltre, decine di migliaia di italo-canadesi furono dichiarati “soggetti di un paese nemico” sopportando sofferenze, dure prove e discriminazioni.
Nel 1988 l’allora Primo ministro canadese Brian Mulroney presentò delle scuse simili ai canadesi d’origine giapponese internati durante la Seconda guerra mondiale.