Vettel penalizzato dal secondo cambio gomme
ANSA
Al volante con Pino Asaro
p.asaro@lubital.ca
Lewis Hamilton ha stravinto il Gran Premio di Spagna davanti al compagno di Team Mercedes, Valtteri Bottas e Max Verstappen al volante della Red Bull Renault.
Al quarto posto è finito Sebstian Vettel reduce da una gara al vertice ma che ancora una volta non raccoglie quanto avrebbe dovuto grazie ad un incompresibile decisione dei box che gli è costata un secondo posto sicuro, un cambio gomme al 41° giro che l’ha visto retrocedere inspiegabilmente di due posizioni. Vettel nel difendere la Scuderia, ha puntato il dito sulla Virtual Safety Car, tesi la sua che purtroppo è stata smentita dal Direttore di gara Charlie Whiting. Difatto, solo Vettel è rientrato a cambiare le gomme per la seconda volta durante la Virtual Safety Car. E qui la responsabilità cade su chi ha preso la decisione di farlo rientrare quando nessuno dei leaders ha fatto altrettanto. Errore imperdonabile che purtroppo si ripete troppo spesso. Decisioni che faranno discutere e che purtroppo peseranno sull’economia del campionato.
Al quinto posto un Daniel Ricciardo molto veloce negli ultimi giri, autore, tra l’altro, del giro più veloce, ma non brillante come in altre occasioni. A chiudere la top ten, nell’ordine: Magnussen al volante della Haas, Carlos Sainz su Renault, Alonso in McLaren, Perez al volante della Force India ed infine la grande promessa Charles Leclerc ancora a punti con la Sauber Alfa Romeo.
La quinta prova di questo mondiale ha avuto un inizio abbastanza caotico quando alla terza curva, Grosjean al volante della Haas, è partito in testa coda in piena accelerazione. Nella grande nube di fumo il francese è stato centrato dalla Renault di Hulkemberg e dalla Toro Rosso di Pierre Gasly, tutti e tre costretti al ritiro. In 50 anni di corse, non ho mia visto una manovra così sciagurata come quella di Grosjean, reo di aver voluto riprendere la corsa in pieno testa coda mentre la metà delle macchine sopraggiungevano. Immediata la decisione degli stewards di assegnare al francese una penalità di tre posizioni da scontare al prossimo Gran Premio di Monaco. A nostro modesto parere a Grosjean è andata di lusso. Al traguardo solo 14 macchine, dopo i ritiri di Raikkonen e Ocon entrambi per problemi meccanici, come pure la seconda McLaren di Vandoorne.
Hamilton contento, Vettel perplesso!
Dalla sala stampa, Hamilton ha ringraziato ancora una volta la squadra, cosciente del mezzo a sua disposizione. Alla domanda se questa gara è stata il punto tornante per la corsa al titolo mondiale, Hamilton ha risposto: «È ancora troppo presto per dirlo. La prossima corsa a Montecarlo non sarà facile per via delle difficoltà del circuito. Speriamo che faccia bello in modo che nessuno avrà problemi di gomme. Se invece dovesse fare freddo, vi potrebbero esserci delle sorprese», ha concluso.
Da parte di Vettel, la decisione presa dal box Ferrari è stata corretta e non poteva dire altrimenti. Con dati alla mano, il Ferrarista è stato il primo a cambiare le gomme dopo 17 giri montando delle medium. Con queste gomme avrebbe dovuto fare 49 giri dei 66 per arrivare al traguardo. A suo avviso non sarebbe stato possibile. Alla domanda come mai Bottas ne ha fatti 47 per poi finire secondo, Vettel ha così risposto: «Le nostre gomme si consumano più in fretta di quelle dei nostri avversari. Comunque con il secondo set ero a tratti più veloce di Verstappen ma non sono riuscito a sorpassarlo sempre per problemi di gomme. Tutto sommato è stato un buon weekend, ma dobbiamo capire cosa fare con le gomme». Se lo dice lui!
CLASSIFICA PILOTI
L. Hamilton (Mercedes) p. 95
S. Vettel (Ferrari) p. 78
V. Bottas (Mercedes) p. 58
K. Raikkonen (Ferrari) p. 48
D. Ricciardo (Red Bull) p. 47
M. Verstappen (Red Bull) p. 33
F. Alonso (McLaren) p. 32
N. Hulkenberg (Renault) p. 22
K. Magnussen (Haas) p. 19
C. Sainz (Renault) p. 19
S. Perez (Force India) p. 17
P. Gasly (Toro Rosso) p. 12
C. Leclerc (Sauber) p. 9
S. Vandoorne (McLaren) p. 8
L. Stroll (Williams) p. 4
M. Ericsson (Sauber) p. 2
E. Ocon (Force India) p. 1
B. Hartley (Toro Rosso) p. 1
CLASSIFICA COSTRUTTORI
Mercedes p. 153
Ferrari p. 126
Red Bull p. 80
Renault p. 41
McLaren p. 40
Haas p. 19
Force India p. 18
Toro Rosso p. 13
Sauber p. 11
Williams p. 4
Il Club Scuderia Ferrari di Montréal torna a Monza per il GP d’Italia
Con partenza il 30 agosto, con volo diretto Air Transat su Nizza. Il gruppo alloggerà tre notti sul Lago di Como da dove è facile raggiungere Monza per le prove del sabato e il Gran Premio d’Italia la domenica 2 settembre. Il lunedì si partirà per Genova da dove si visiterà Portofino ed il giorno successivo giornata intera dedicata alla visita delle 5 Terre. Il giorno 7 si partirà per Maranello in visita al Museo Ferrari e il Museo Panini Maserati, con pernottamento a Modena. L’indomani è prevista una visita al Museo Enzo Ferrari e un tour alla fabbrica della Maserati e visita a Padova per l’ultima notte del soggiorno. Partenza da Venezia il 7 settembre per Montréal, sempre con volo diretto Air Transat. Per informazioni si prega di contattare Pino Asaro al 514 984 7282 o Leo Faustini Tempus Travel 514 360 1665 int. 220.