Giallorossi nella storia: un trionfo europeo dopo 61 anni. Nicolò Zaniolo ha firmato l’1-0 al Feyenoord nella finale giocata a Tirana mercoledi 25 maggio. Caroselli di auto nella capitale.
La Roma ha scritto un pezzo di ‘storia giallorossa’. Con la vittoria della Conference League (alla sua prima edizione) per 1 a 0 contro il Feyenoord, la squadra di Mourinho è tornata a vincere un trofeo dopo 14 anni (l’ultimo fu una Coppa Italia) e conquistato per la seconda volta una coppa europea dopo 61 anni quando nel 1961 alzò l’allora Coppa delle Fiere.
Anche lo Special One – osannato nella capitale albanese trasformata per l’occasione nella “Little Roma” – è entrato nell’almanacco del calcio: il portoghese che rivendica anche la Coppa delle Coppe 1997 vinta come assistente di Robson al Barcellona — è il terzo allenatore nella storia ad aver messo in bacheca tutti i trofei continentali.
Decisivo per il successo a Tirana all’Arena Kombetare è stato il gol di Zaniolo nel primo tempo. Mancini ha effettuato un lancio millimetrico che ha scavalcato il difensore olandese e trovato Zaniolo, che con un tocco mancino ha superato il portiere avversario in uscita firmando l’1-0. È stato il gol partita.
Al triplice fischio dell’arbitro è scattata la festa per la Roma e a Roma dove 50.000 persone hanno visto la partita si maxischermi installati allo Stadio Olimpico.
Mourinho è diventato così il terzo allenatore a vincere almeno una volta tutte e 3 le coppe continentali in carriera dopo Trapattoni e Lattek. L’Italia, invece, torna a sollevare un trofeo europeo a 12 anni di distanza dall’ultima volta, guardacaso sempre con Mourinho che allora sedeva sulla panchina dell’Inter.