(NoveColonneATG) Treviso – “Vino italiano più esportato al mondo da diversi anni, il Prosecco DOC si è già affermato come uno dei preferiti dai consumatori del Québec e ora punta ad ampliare i territori di riferimento per conquistare tutti i consumatori canadesi.
È questo l’ambizioso obiettivo che si pone il Consorzio di Tutela della DOC Prosecco, che lavora con impegno per promuovere e tutelare il carattere unico del Prosecco DOC”.
Inizia così il comunicato stampa diramato nei giorni scorsi dalla Camera di Commercio Italiana in Canada per tracciare un bilancio dettagliato dell’operazione promossa dal Consorzio, volato recentemente in Québec per lanciare le fasi conclusive del progetto. Sfiora infatti quota 10 milioni di bottiglie l’export in Canada nel 2021 con un +31,6% rispetto all’anno precedente. Cifra destinata ad aumentare, visti gli incrementi del 13% registrati nel 2022.
“Una missione – evidenzia Luca Giavi, Direttore Generale del Consorzio di tutela Prosecco DOC, al rientro dal Canada – che ci ha consentito di toccare con mano il forte entusiasmo suscitato dalle iniziative organizzate dal Consorzio. Apprezzamento testimoniato anche dall’interesse dei player incontrati di persona. La SAQ, il monopolio della provincia del Québec, ha anticipato quale sarà il contenuto dei prossimi tender che riguarderanno sia il Prosecco DOC Rosé che il Prosecco Biologico, a dimostrazione dei trend in aumento anche oltreoceano.
Guardando ai buoni risultati dell’anno chesi è appena chiuso, resta il dispiacere per non aver soddisfatto appieno le attese dei consumatori canadesi, i quali – a causa delle difficoltà legate alla logistica – non hanno potuto ricevere tutto il rosé desiderato”.