Documentari e film per tutti le sensibilità e tutti i gusti quelli in cartellone in questi giorni, e nei giorni a venire, nella catena dei Cinema Guzzo.
Iniziamo dal docu-film“Mother Teresa: no greater love”, in sala da venerdì 27 gennaio (sia in versione inglese che francese). Sono passati 25 anni dalla morte di Madre Teresa, al secolo Anjezë Gonxhe Bojaxhiu, nata a Skopje nel 1910 e decduta a Calcutta nel 1997, religiosa albanese naturalizzata indiana di fede cattolica. Fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della Carità, Madre Teresa, una delle figure spirituali più importanti del XX secolo, è stta proclamata santa da Papa Francesco il 4 settembre 2016.
Prodotto dai “Cavalieri di Colombo” e filmato su cinque continenti, con un accesso senza precedenti agli archivi istituzionali delle Missionarie della Carità, questo film che ha ottenuto un grande successo nei cinema americani, rivela non solo chi era Madre Teresa ma anche come il suo modo singolare di servire il Cristo tra i poveri continua ad essere applicato anche oggi dalle Missionarie.
Questo film è più che un documentario, rappresente un immenso omaggio ad un’icona spirituale, una possente testimonianza della carità cristiana autentica e una guida per coloro che cercano la speranza in questi tempi difficili.
Il secondo docu-film è “Jacques Parizeau et son pays imaginé’’, nei cinema Guzzo da venerdi 27 gennaio. Realizzato da Jean-Pierre Roy & André Néron, il documentario narra la storia di Jacques Parizeau, 26mo Primo ministro del Québec nel 1994, grande promotore del referendum del 20 ottobre 1995 sulla sovranità del Québec.
Rintracciando le tappe e gli avvenimenti che hanno portato al secondo referendum sulla sovranità e al suo fallimento, il documentario si compone di interviste e d’immagini d’archivio che testimoniano dell’eredità di questo uomo politico, deceduto nel 2015, che non riuscì a realizzare il suo sogno di un Québec sovrano. Tra le varie testimonianze sorprendentemente c’è anche quella di Vincenzo Guzzo, produttore esecutivo del film.
Infine, a partire dal 3 febbraio sarà in cartellone nei Cinema Guzzo il film di Luca Fortino “Il teorema della felicità”, una coproduzione italo-canadese ambientata in Sicilia che vede come protagonista il piccolo Antonio e la sua famiglia alle prese con il confinamento dovuto alla pandemia e alle conseguenti difficoltà economiche imposte da tale situazione. In questo contesto si inserisce anche la figura di una turista canadese in viaggio in Italia per “fuggire” da una profonda depressione dovuta alla morte del marito e del figlio. Yvonne, a causa della pandemia non potrà tornare in Canada e il suo incontro con il piccolo Antonio, che cerca di infondere positività a tutta la famiglia, produrrà esiti sorprendenti.
Gli interpreti del film, che sarà proiettato in italiano con sottotitoli in francese o inglese, sono: Andrea Tidona, Orio Scaduto, Marie-Ange Barbancourt, Anna Attademo, Francesco Russo e il giovane talento Antonio Tancredi Cadili per la prima volta sullo schermo.
Per orari e informazioni: https://www.cinemasguzzo.com/home.html