Montréal – Lunedì 8 giugno è stata la “Giornata mondiale degli oceani”. Sotto il tema “L’Appel du Golfe”, nell’ottica di educare la popolazione all’importanza della salute del fiume San Lorenzo, la Fondazione David Suzuki, ÉcoMaris, SNAP Québec, Station de recherche des Îles Mingan, Parafilms e Adviso hanno presentato una campagna di sensibilizzazione diffondendo tre video sulle Aree Marine Protette (AMP).
Tali Aree costituiscono delle zone essenziali alla vitalità economica della popolazione costiera. Sono zone di rinnovamento delle risorse di pesca, proteggono le nuove generazioni di pesci e crostacei contro lo sfruttamento intenso inquadrando l’utilizzazione dei metodi di pesca più rispettosa della fragilità dell’ecosistema.
Le AMP costituiscono anche dei motori economici importanti grazie alle attività turistiche che permettono ai visitatori di apprezzare le bellezze naturali dei nostri territori marini, di sensibilizzare le popolazione all’importanza della conservazione e di praticare le attività all’aria aperta che contribuiscono alla salute e al benessere.
«Negli ultimi giorni quante persone si sono meravigliate dello spettacolo della balena che si è fatta notare nella zona del Vecchio Porto di Montréal? Bisogna capire che il fiume San Lorenzo procura occasioni di questo genere per meravigliarsi praticamente tutti i giorni. Tenere i nostri fiumi e riviere in salute è essenziale nella lotta ai cambiamenti climatici», ha sottolineato il direttore generale di ÉcoMaris, Simon Paquin.
Dal 10% al 30%
Per il 2020 il Governo del Québec ha fissato l’obiettivo del 10% di aree marine protette nel San Lorenzo. Raggiunto tale obiettivo, è stato lanciato un appello ai governi federale e provinciale affinché mettano tutte le energie necessarie per arrivare al 30% di aree marine protette nel fiume poiché la protezione adeguata di queste zone, nel rispetto delle comunità costiere, necessita spesso decenni di pianificazione.
Lunedì 8 giugno, sotto il tema “l’Appel du Golfe”, sono stati diffusi tre video per mettere in luce i protagonisti locali impegnati nella protezione del San Lorenzo: alcuni membri della comunità “innue” di Eukuanitshit parlano di archeologia; il movimento delle balene al largo delle coste e l’esplorazione dell’arcipelago di Mingan e dell’isola di Anticosti nel quadro edella spedizione “Plancton Cosmique”.
Tre oceani
Il Canada ha il più lungo litorale del mondo legato a tre oceani differenti: Atlantico, Pacifico e Artico. Questi tre oceani ospitano non solo un’immensa rete di vita marina ma producono ugualmente la metà dell’ossigeno che respiriamo, agiscono come termostato naturale per regolare la temperatura della Terra e sostengono la maggior parte della biodiversità del nostro pianeta.
Gli ecosistemi costieri che lambiscono i nostri oceani sono importanti anche perché sostengono una grande varietà di specie marine e terrestri. Intanto che quebecchesi siamo intimamente legati al fiume e al golfo che ci lega all’Oceano Atlantico. Per raggiungere il 30% di aree marine protette entro il 2030 è primordiale che la popolazione agisca subito.
Il veliero ÉcoMaris
L’équipe del veliero-scuola ÉcoMaris approfitta di questo periodo di confinamento per preparare la sua stagione 2020. Avendo come missione l’educazione socio-ambientale per mezzo di stage e spedizioni marine, ÉcoMaris spera di poter levare le vele prossimamente, partendo da Montréal per navigare verso Sorel, Québec, Rimouski, La Baie, Tadoussac e Sept-Îles.
Da 15 anni ÉcoMaris, organismo senza fini di lucro, propone differenti programmi che permettono di approfondire le sue conoscenze del fiume San Lorenzo.
Per seguirne tutte le iniziative e i programmi: https://ecomaris.org/
Per visionare i video lanciati in occasione della Giornata mondiale degli oceani:
Le isole (Ep1) : https://vimeo.com/392794986/fa19b618d7
Eukuanitshit (Ep2) : https://vimeo.com/392794289/c039b1213c
Le balene (Ep3) : https://vimeo.com/392794507/d801776ec3