ItalfestMTL: il bilancio del presidente del Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi Tony Sciascia
Con l’applauditissima esibizione del trio Lyrico nell’Esplanade Tranquille del Quartiere degli Spettacoli, si è conclusa la 29ma edizione dell’ItalfestMTL che quest’anno ha regalato al pubblico due momenti distinti: quello tradizionale nella Piccola Italia e negli altri arrondissement montrealesi, e la grande novità delle esibizioni in centro città.
Soddisfatto e contento dell’esito di questa edizione l’avv. Tony Sciascia, presidente del CNIC, l’organismo che insieme a numerosi partner e sponsor organizza l’ItalfestMTL
«Dopo due anni di assenza – ha affermato – tornare in presenza è stata tutta un’altra cosa. Ho potuto constatare la reazione della gente che “aspettava” questo festival, questo ritorno.
Devo dire che quest’anno è andata molto bene, non solamente durante la tre giorni nella Piccola Italia ma anche nei diversi quartieri di Montréal come LaSalle, Saint-Léonard, R.d.P. dove si sono tenuti le varie manifestazioni dell’ItalfestMTL.
Ma diciamo che il vero “trionfo” è stato nella Piccola Italia, con la grande partecipazione dei commercianti, degli sponsor e soprattutto degli artisti, non solo quelli italo-canadesi ma anche quelli francofoni. Se, infatti pensiamo al ‘Barbiere di Siviglia” il cast era tutto francofono, senza contare la sfilata di moda e tutti gli altri spettacoli.
Abbiamo dimostrato non solo il nostro talento ma anche l’integrzione della nostra comunità nella società del Québec. Abbiamo inserito – ha continuato Sciascia – il talento quebecchese nelle nostre attività. È una cosa che vado ripetendo da anni: la comunità italiana, che parla tre lingue, è la più integrata nel Québec.
Dunque – conclude il presidente del CNIC – sono molto soddisfatto. Poi, in questo ultimo fine settimana ci siamo ritrovati in centro città, nel quartiere degli spettacoli, a Place des Arts, dove si svolgono i grandi festival di livello internazionale. Ci sono voluti tanti anni ma finalmente … ce l’abbiamo fatta!»