Dignità, rispetto e diritti per gli anziani

di Margherita M. Morsella, avvocata

Quest’epoca di pandemia ci ha spalancato gli occhi su una piaga che nessuno voleva vedere, il maltrattamento degli anziani in tutto il mondo. Eppure esiste da tanto tempo, trattato come un tabù, ignorato e messo da parte come i soggetti e le vittime stesse.

Un aspetto positivo di questa pandemia è che un grande faro è stato appunto acceso sulla condizione degli anziani in tutto il mondo. Infatti, mai come oggi si dibatte e si cerca di capire come meglio aiutare i nostri anziani. Cominciamo col dire che nella nostra cultura italiana gli anziani sono importanti e fanno parte integranti della nostra vita. Possiamo essere fieri di dire che, in generale, gli Italo-Canadesi rispettano gli anziani e li mantengono in famiglia il più a lungo possibile. Constatiamo che in maggioranza c’è rispetto, ascolto, empatia, compassione verso gli anziani della nostra comunità.

In effetti, il buon trattamento degli anziani è appunto questo: rispetto, ascolto, empatia, comprensione, compassione, trattare l’anziano con dignità.

Ma cos’è il maltrattamento o l’abuso?

 

Definizione di abuso

– Azioni o mancanza di azioni appropriate che possano causare danno o disagio ad una persona anziana;

– che si verificano all’interno di ogni rapporto di fiducia;

– gli abusi hanno un impatto sulla salute e il benessere della persona anziana.

 

Atti di abuso

– Lasciarli con gli abiti sporchi (privazione della dignità);

– non poter scegliere rispetto agli affari quotidiani;

– permettere che si sviluppino piaghe sul loro corpo;

– fornitura intenzionale di cure insufficienti;

– trascuratezza emotiva e abuso psicologico.

 

L’abuso psicologico è il più pervasivo e comprende:

– comportamenti che danneggiano l’autostima o il suo

benessere;

– essere messi in condizioni di disagio;

– o anche impedire loro di vedere amici e famiglia.

 

Abuso finanziario  

– illegalità verso denaro o proprietà;

– mancata soddisfazione dei bisogni primari dell’anziano come cibo, alloggio, vestiario e cure mediche.

 

Effetti sulla salute

– lesioni traumatiche;

– graffi e contusioni con ossa rotte, ferite alla testa;

– dolore;

– depressione, stress, ansia;

– aumento del rischio di collocamento in case di cura;

– all’uso dei servizi di emergenza;

– all’ospedalizzazione;

– alla morte.

 

Gli abusi e la prevenzione

L’abuso sugli anziani è il meno indagato e il meno affrontato dai piani nazionali per le prevenzione.

Secondo gli ultimi dati disponibili sul sito delle Nazioni Unite relativi a diversi studi promossi dall’organizzazione mondiale della salute, 52 studi in 28 paesi di diverse regioni:

– il 16% delle persone anziane (età superiore ai 60 anni) ha

subito abusi. Di questo percentuale:

– 11.6% abuso psicologico;

– 6.8% abuso finanziario;

– 4.2% abbandono;

– 2.6% abuso fisico;

– 0.9% abuso sessuale;

Questi dati sono sottostimati poiché solo uno su 24 casi di abuso sugli anziani è reso noto in parte perché le persone anziane hanno paura di denunciare. I dati sulla portata del problema nelle istituzioni come ospedali, case di cura e altre strutture di assistenza a lungo termine sono scarsi.

Nel Québec da un sondaggio svolto nel 2018 con il personale che lavora nei CHSLD, il 64% di essi hanno ammesso di aver perpetrato un gesto di maltrattamento sugli anziani. Dallo stesso sondaggio: 33% abuso psicologico; 14% abuso fisico; 14% abuso finanziario; 12% negligenza; 2% abuso sessuale (dati ottenuti dalle ricerche e conferenza della Cregés del 15 giugno 2021 presentata da Mélanie Couture).

Con l’aumento della popolazione anziana gli abusi riguarderanno sempre più persone. Le vittime passeranno dai 140 milioni di oggi ad oltre 320 milioni nel 2050 (report OMS); 1 anziano su 6 subisce qualche forma di abuso secondo l’Organizzazione Mondiale della salute. Una persona su 2 pratica l’ageismo. L’ageismo è più prevalente che la discriminazione ed il sessismo!

Il 15 giugno di ogni anno è la Giornata Mondiale ufficiale

designata dalle Nazioni Unite per riconoscere l’importanza del maltrattamento delle persone anziane considerato come una questione di salute pubblica e di diritti della persona. Dal 2006 attraverso il Canada, il Québec ed il mondo, si cerca di accrescere la visibilità di questo problema, di diffondere l’informazione sul maltrattamento e la negligenza, di promuovere le risorse e i servizi che possano migliorare la sicurezza ed il benessere degli anziani.

La Salute Pubblica del Québec e le varie organizzazioni cone la Table de Concertation des Aînées de l’Île de Montréal, Fadoq, Forum des citoyens aînés de Montréal, Linea Soccorso Abusi anziani, SPVM, Cavac, Centre de recherche et d’expertise en gérontologie sociale (Cregès), organizzano delle attività durante questa giornata per mobilitare l’azione comunitaria ed iniziare una conversazione per promuovere il rispetto e la dignità delle persone anziane. Fate un gesto di benevolenza verso una persona anziana e denunciate quando siete testimoni di abuso verso una persona anziana.

 

Le risorse:

– Linea Soccorso Aiuto Anziani: 1-888-489-2287. C’è una sezione sul sito in italiano che spiega i servizi e la problematica;

– Servizi Comunitari Italo Canadesi: 514-274-9462.

– Fadoq: 514-271-1411.

– Curateur Public.

– Forum des citoyens aînés de Montréal : 514-270-8464.

– Juripop: 514-705-1637.