A Milano e Roma dal 28 al 30 maggio
ANSA
Il Primo ministro canadese Justin Trudeau e il ministro del Commercio internazionale, François-Philippe Champagne, sono in Italia alla guida di una delegazione commerciale canadese per promuovere l’innovazione e il “savoir-faire” del Paese presso potenziali partner italiani.
Con l’appoggio delle Camere di commercio italiane del Canada (Québec, Ontario e Ovest del Canada), la missione, dal 28 al 30 maggio, con tappe a Milano e Roma, mira ad esplorare nuove opportunità e a rinforzare le relazioni esistenti tra le imprese canadesi e quelle italiane.
Il mercato italiano è uno dei più importanti in Europa, e una volta che l’Accordo economico e commerciale globale (AECG) sarà ratificato, offrirà un’espansione significativa degli sbocchi nella regione per le imprese e gli imprenditori canadesi. Gli scambi bilaterali tra il Canada e l’Italia ammontano a circa 10 miliardi di dollari.
«Le imprese canadesi di ogni taglia e dimensione – sottolinea il Ministro Champagne – beneficeranno di un accesso senza precedenti all’Italia e all’Unione Europea, un vasto mercato di più di 500 milioni di persone di cui le importazion annuali valgono più del PIL (Prodotto Interno Lordo) del Canada. Un migliore accesso a questo mercato favorirà numerose opportunità per gli imprenditori e gli esportatori canadesi.
Il programma della missione si concentra sulle opportunità in Italia nei settori dell’agroalimentare, aeronautica, difesa, delle tecnologie dell’informazione e comunicazione.
Scambi commerciali e investimenti (2015)
Esportazioni canadesi verso l’Italia: $ 2,276 miliardi $.
Importazioni dall’Italia verso Canada: $ 7,371 miliardi $.
Totale scambi merci: $ 9,648 miliardi $.
L’export italiano in Canada ha registrato una crescita del 15% nel 2015.
Nel 2015, l’Italia si è classificata settima destinazione per importanza di esportazione per il Canada nel mondo e la seconda più importante in Europa.
Sia i settori tradizionali del Made in Italy, sia i settori innovativi sono apprezzati in Canada e spesso. Tra questi: agroalimentare e vino, meccanica, farmaceutica.