Ansa – La moglie di Joe Biden, 46esimo presidente degli Stati Uniti, Jill Tracy Jacobs, ha radici siciliane, di Gesso per la precisione, una piccola frazione sulle colline di Messina.
La famiglia originariamente si chiamava Giacoppo, cognome poi anglicizzato in Jacobs. A confermarlo è un documento che attesta la partenza dal villaggio del nonno della first lady, Domenico, il 19 maggio del 1900, quando aveva appena un anno, insieme ai fratelli e la madre. L’unica parente rimasta ora a Gesso è una lontana cugina, di ottavo grado della moglie di Biden, Caterina Giacoppo, 64 anni: «Sarei molto felice se la signora Jill venisse qui e avrei piacere di incontrarla – ha dichiarato – siamo pronti a fare una bella festa in tutto il paese». Anche il sindaco Cateno De Luca, ha detto di essere pronto a ospitare il presidente Biden e la moglie a Messina per mostrare alla ‘first lady’ il villaggio dal quale è partito il nonno 120 anni fa e le tradizioni della sua terra d’origine.
«Sarò un presidente che unisce e non un presidente che divide. Torniamo ad ascoltarci, siamo tutti americani». È il messaggio di riconciliazione nazionale lanciato da Joe Biden dopo la conferma della vittoria alle elezioni del 3 novembre. «Diamoci una possibilità aiutandoci l’uno con l’altro. Il nostro lavoro inizia con il mettere sotto controllo il Covid. Non risparmierò alcuno sforzo contro questa pandemia».
«Non importa per chi avete votate. Io e Joe Biden saremo leali, onesti e sempre pronti ad avere cura di tutti voi e delle vostre famiglie», è stato il messaggio, sempre di unità, lanciato da Kamala Harris dopo una delle campagne elettorali più divisive della storia americane. «Sono la prima donna vicepresidente ma non sarò l’ultima. Questo è un paese delle opportunità», ha detto. Rivolgendosi alla bambine ha aggiunto: «Sognate con ambizione».