ADNKRONOS – Dopo nove anni di governo conservatore, i liberali del Canada si sono imposti in modo netto alle elezioni legislative. “I canadesi hanno scelto il cambiamento, il vero cambiamento”, ha detto il leader del partito, e futuro premier, Justin Trudeau, 43enne figlio dell’ex primo ministro liberale Pierre Trudeau. il partito liberale si è aggiudicato 184 seggi, ben superiore alla quota necessaria di 170.
Il partito conservatore del premier uscente Stephen Harper ha ottenuto 99 seggi. Harper ha riconosciuto la netta sconfitta e si è dimesso da leader del partito.
Ha invece deluso le attese il Nuovo Partito Democratico (Npd) che ha ottenuto 44 seggi. La formazione di sinistra, guidata da Tom Mulcair, nelle elezioni del 2011 aveva sottratto molti voti ai liberali, principalmente in Quebec, diventando con più del doppio dei seggi vinti oggi la principale forza di opposizione nella Camera dei comuni.
Il Bloc Québécois ha ottenuto 10 seggi ma il suo leader, Gilles Duceppe non è riuscito a farsi eleggere.
I Verdi, infine hanno ottenuto un solo seggio facendo eleggera la loro leader Elizabeth May.
“Hi Justin Trudeau! In attesa di vederti al G20; lavoreremo insieme per rendere i legami tra Canada e Italia sempre più forti. Buona Fortuna”. Così, via Twitter, il premier Matteo Renzi invia il suo in bocca a lupo al leader del partito liberale e futuro premier che ha vinto a sorpresa le elezioni legislative in Canada.
Attaccato dagli avversari come “un bel ragazzo” ancora impreparato a governare, Justin Trudeau si avvia a 43 anni a diventare il nuovo premier del Canada dopo aver guidato il partito liberale in una convincente vittoria che mette fine a nove anni di egemonia politica dei conservatori.
Nato durante il primo mandato da premier del padre, Pierre Trudeau, che è stato alla guida del governo canadese dal 1968 al 1979 e ancora dal 1980 al 1984, Justin vede con la sua vittoria elettorale avverarsi una ‘profezia’ politica che fece Richard Nixon nel 1972. “Questa sera voglio brindare al futuro primo ministro del Canada, a Justin Trudeau”, disse il presidente americano durante una cena di gala ad Ottawa brindando al figlio neonato di premier Trudeau.
In realtà, Justin non si avvicina da subito alla politica. Laureato prima alla McGill University e poi all’università della British Columbia, diventa insegnante. Ma fa anche esperienze come attore e nel 2007 recita in una mini serie della televisione canadese sulla Grande Guerra. E nell’ambiente della televisione incontra la moglie Sophie Gregoire, giornalista della televisione del Quebec, sposata nel 2004 e con la quale ha tre figli.
Il suo ‘debutto’ sotto i riflettori nazionali è arrivato nel 2000 quando pronunciò un discorso al funerale del padre, del quale incomincia a raccogliere l’eredità morale come leader del partito liberale. Entra in Parlamento nel 2008, e nel 2013 diventa il leader effettivo del Partito liberale che ieri ha condotto, dopo nove anni trascorsi all’opposizione, alla vittoria.
“Abbiamo sconfitto la paura con la speranza, il cinismo con il duro impegno, e soprattutto abbiamo sconfitto l’idea che i canadesi debbano essere soddisfatti nell’avere poco”, ha detto dopo la vittoria la cui ampiezza – 184 seggi, ben oltre la maggioranza relativa di 170 – non era stata prevista dai sondaggisti.
La “pattuglia” degli italiani
“Trionfo” per i tre candidati liberali d’origine italiana che si sono presentati nella zona di Montreal e Laval.
Per quanto riguarda la circoscrizione di St-Léonard/St-Michel, (l’ex circoscrizione di Massimo Pacetti), Nicola Di Iorio (PLC) ha vinto nettamente con il 64,7% dei voti, seguito da Rosannie Filato (NPD) con il 14,8 %, da Jean Philippe Fournier (PCC) con l’11,1 %, da Steeve Gendron (BQ) con il 7,2 % e da Melissa Miscione (PV) con l’1,8 % dei voti.
LaSalle-Émard-Verdun
David Lametti ha estromesso la deputata NPD. Ecco i risultati:
David Lametti (PLC) 44,0 %
Hélène LeBlanc (NPD, deputata uscente) 28,9 %
Gilbert Paquette (BQ) 17,0 %
Mohammad Zamir (PCC) 6,9 %
Lorraine Banville (PV) 3,2 %
Circoscrizione Alfred-Pellan
In questa circoscrizione della zona di Laval, l’avv. Angelo Iacono è riuscito a farsi eleggere battendo, anche qui, la deputata NPD. i risultati:
Angelo Iacono (PLC) 44,5 %
Rosane Doré Lefebvre (NPD, deputata uscente) 24,0 %
Daniel St-Hilaire (BQ) 17,9 %
Gabriel Purcarus (PCC) 11,3 %
Lynda Briguene (PV) 2,0 %